In questo articolo voglio affrontare insieme a voi un tema che ritengo molto importante: qual è il miglior pianoforte per principianti?
L’argomento, oggi, è sicuramente più complesso che in passato: basti pensare alla quantità di pianoforti digitali o elettrici che esistono sul mercato e al grado di preferenze e obiettivi personali che variano da individuo a individuo.
Come è facilmente intuibile, scegliere il pianoforte ideale per iniziare a suonare non è per niente facile. Tuttavia, si può tentare di rispondere alla domanda cercando di analizzare nel dettaglio le caratteristiche dei vari strumenti. Vediamole insieme.
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Pianoforte per principianti: come sceglierlo
In passato era molto più semplice scegliere un pianoforte per principianti perché, in sostanza, si trattava di decidere semplicemente se optare tra un pianoforte acustico verticale (comunemente chiamato “a muro”) o uno a coda.
Tendenzialmente si partiva da un pianoforte verticale per farsi le ossa; poi, una volta consolidate le basi e aver capito di voler suonare per tutta la vita, si passava, se c’erano le possibilità economiche, a un pianoforte a coda.
Oggi, invece, esistono molti più passaggi da poter fare.
Quale pianoforte scegliere per iniziare?
Prima di tutto, come sempre, bisogna fare i conti con le proprie disponibilità pecuniarie.
A discapito di ogni modello e tipologia di pianoforte, sappi che per cominciare a suonare è sufficiente una tastiera qualsiasi. Non servono nemmeno tutti gli 88 tasti della tastiera tradizionale. Insomma, basta che ci siano un po’ di tasti disposti secondo l’ordine corretto e che alla pressione del dito emettano un suono.
Scherzi a parte, quello che serve davvero per iniziare è la VOGLIA DI SUONARE!
Per questioni importanti come il costo (che per molti rappresenta un ostacolo non indifferente) oggi sono state sviluppate soluzioni molto comode, come l’affitto o il riscatto.
Entrambe si rivelano servizi ottimali per chi non ha grandi disponibilità in termini economici, dando la possibilità di suonare il piano a chiunque!
Quale piano digitale per iniziare?
Oltre ai classici pianoforti acustici, una scelta che compiono sempre più persone è quella del più economico pianoforte digitale.
La Yamaha può sicuramente offrire un piano digitale per principianti ad un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Pianoforte principianti: cosa guardare per scegliere il piano ideale
Esistono tanti modelli più elaborati, con 88 tasti, i tasti pesati, il pedale incluso, ecc. Più aumenta la qualità del prodotto più aumenta il prezzo!
In ogni caso, gli elementi a cui devi prestare attenzione per ritrovarti tra le mani un buon compagno di studi, sono i seguenti:
- Qualità della meccanica (pesatura del tasto)
- Casse integrate
- Uscita per le cuffie per poter studiare senza disturbare
- Metronomo
- Transposer
Oltre a quelli elencati, quando si sceglie un pianoforte per iniziare a suonare ci sono altri fattori da non sottovalutare. Difatti, quella del pianista una mansione che prevede di stare seduti per molto tempo, anche la scelta dello sgabello è importante.
L’ergonomia del supporto sul quale ci sediamo non è per nulla da sottovalutare. Cerchiamo di prendere una seduta comoda, ma soprattutto regolabile, in modo da non doverci adattare noi alle sue misure, ma lui alle nostre, che ci permetta di assumere la postura corretta senza diventare dei contorsionisti.
Conclusioni
Spero che questo articolo ti abbia chiarito le idee su come scegliere un piano da principiante. Come avrai compreso, quel che è importante non è tanto lo strumento con il quale inizi a suonare, ma piuttosto il metodo di studio.
Da questo punto di vista, io credo che nulla sia più importante che imparare ad ascoltare i suoni. Apprendere la musica con l’orecchio, infatti, permette di riprodurre qualunque melodia tu voglia e, il tutto, in molto meno tempo rispetto a quello che impiegheresti studiando uno spartito.
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